Il Museo del Quai Branly è un tesoro di opere d'arte indigene provenienti da paesi extraeuropei. Il museo vanta circa 370.000 pezzi fisici e 700.000 oggetti iconografici che celebrano la ricca diversità artistica e culturale delle culture lontane dall'europa. La collezione comprende opere d'arte e oggetti antichi provenienti da Oceania, Asia, Africa e America. Per gli amanti dell'arte e della storia, il Museo del Quai Branly è il luogo perfetto da visitare.
Il museo ospita mostre permanenti e temporanee durante tutto l'anno. In questa pagina troverai tutto quello che c'è da sapere sulle diverse mostre qui allestite.
Situato a Parigi, il Museo del Quai Branly è costituito da una collezione eterogenea di oltre un milione di oggetti e opere d'arte che celebrano la ricca storia e il patrimonio culturale delle forme d'arte indigene presenti in Africa, Asia, Oceania e nei continenti americani. La collezione comprende maschere, gioielli antichi, tessuti, statue, fotografie, documenti, oggetti etnografici, dipinti, strumenti musicali e altre opere d'arte che rappresentano la ricca storia e la sensibilità artistica delle culture non occidentali.
Il museo, sviluppato su cinque piani, è un tributo alla genialità artistica delle popolazioni indigene dei territori colonizzati. Tra i tanti capolavori è possibile trovare tappeti del Marocco, il teatro delle ombre della Siria e della Turchia, dipinti orientalisti, un piatto Maya, una figura del dio Phra Narai (Vishnu) e antichi gioielli provenienti dall'Africa.
Attualmente sono in corso tre mostre al Museo del Quai Branly. Nella sezione sottostante troverai una panoramica di tutte le mostre.
Date: dall'8 febbraio 2022 al 15 maggio 2022.
Orari: da martedì a domenica, dalle 10.30 alle 19.00. Giovedì, dalle 10.30 alle 22.00. Chiuso il lunedì.
Curata da: Paz Núñez-Regueiro e Nikolaus Stolle.
I wampum, perline di conchiglia provenienti dalla costa atlantica del Nord America e originariamente simbolo di prestigio, rappresentano un capitolo importante della storia dei nativi americani ed europei. I 50 pezzi in mostra mettono in luce le società che si sono sviluppate nella Nuova Francia nel XVII e XVIII secolo. Fanno inoltre luce su come il wampum, una materia prima trasformata in perline e altri oggetti come cinture, fosse una risorsa commerciale e un segno di potere tra le nazioni native americane.
Date: dall'8 febbraio 2022 al 20 novembre 2022.
Orari: da martedì a domenica, dalle 10.30 alle 19.00. Giovedì, dalle 10.30 alle 22.00. Chiuso il lunedì.
Curata da: Christine Barthe.
La mostra mette in luce la ricca e variegata produzione del fotografo vietnamita Dinh Q. Lê, che utilizza diverse tecniche per creare immagini che fondono vari stili fotografici. Le sue opere fanno luce sulla storia del Vietnam attraverso le persone che hanno vissuto quelle esperienze: il genocidio da parte del regime dei khmer Rossi, le immagini dei migranti, le vittime di Angkor Vat e la tragedia della traversata del Mediterraneo.
Date: dal 5 aprile 2022 al 17 luglio 2022.
Orari: da martedì a domenica, dalle 10:30 alle 19:00. Giovedì, dalle 10:30 alle 22:00. Chiuso il lunedì.
Curata da: Sylvain Djache.
Questa mostra è un omaggio ai capi tribù del Camerun. Mette in luce la tradizione, il potere, la cultura e l'arte delle comunità di Grassfields, nell'ovest del Camerun. Questi capi tradizionali sono i principali custodi del patrimonio unico della regione: architettura, sculture in legno, tessuti, forme di danza tradizionale, fonderia, creazioni di perline e altro ancora. Le 300 opere in mostra sono una celebrazione di questo patrimonio tradizionale e dell'influenza culturale che i chiefdom hanno avuto sull'arte contemporanea.
R. Attualmente, al Museo del Quai Branly sono in corso tre mostre: Dinh Q. Lê - Fotografare il filo della memoria e Sulla strada dei Chiefdom del Camerun - Il visibile e l'invisibile.
R. Per alcune mostre potrebbe essere necessario acquistare biglietti separati, poiché il biglietto d'ingresso comprende l'accesso alle mostre permanenti del museo e a quelle temporanee nella Garden Gallery.
R. La mostra "Wampum" al Museo del Quai Branly è in programma fino al 15 maggio 2022.
R. È possibile visitare la mostra "Dinh Q. Lê" presso la Galerie Marc Ladreit de Lacharrière del Museo del Quai Branly fino al 20 novembre 2022.
R. La mostra "Sulla strada dei Chiefdom del Camerun" è in programma al Museo del Quai Branly dal 5 aprile al 17 luglio 2022.
R. Per visitare le mostre al Museo del Quai Branly è necessario prenotare i biglietti in anticipo.
R. Nonostante sia possibile ottenere i biglietti il giorno stesso della visita, è sempre consigliabile prenotare i biglietti per il Museo del Quai Branly in anticipo per evitare imprevisti dell'ultimo minuto.
R. Sebbene non esista un numero fisso di mostre annuali, il museo ospita mostre permanenti e temporanee che cambiano ogni sei mesi.
R. Il Museo del Quai Branly ha ospitato la sua prima mostra nel giugno 2006.
R. Tra le mostre più importanti del museo figurano "Craving for Humanity", "Arts of Fighting in Asia", "Who is Gazing", "Striking Iron", "Paradise Palace", "Tiki Pop", "Tatoueurs Tatoués" e "We Have Eaten the Forest".
R. Il Museo del Quai Branly è famoso per la sua vasta collezione di opere d'arte e manufatti culturali indigeni provenienti da Asia, Africa, Oceania e il continente americano.